Ma è vero che ci saranno dei forti aumenti dello stipendio dei lavoratori domestici nel 2023? Se sì quanto? E da quando?

Ad oggi (10 gennaio 2023) è in corso la trattativa tra le parti sociali per il rinnovo delle tabelle retributive di colf e badanti per il 2023.
Le parti non sono ancora “addivenute” ad un accordo ma sembra che l’idea sia quella di prevedere un aumento graduale nel corso del 2023.
Indicativamente l’incidenza potrebbe essere quella indicata negli esempi che seguono.
Il 16 Gennaio è previsto un incontro al Ministero, conseguentemente avremo anche un dato UFFICIALE sull’incidenza degli aumenti sui contributi (direttamente connessi al tasso di inflazione).

Assistente ad una persona NON AUTOSUFFICIENTE
Badante Livello CS Non Convivente 30 ore settimanali

Lo stipendio mensile del lavoratore ad oggi è 926,90 euro mensili (7,13 euro/h).
Con l’aumento potrebbe arrivare a 1.012,70 euro mensili (+0,66 euro/h). Un aumento del 9,20%
I contributi mensili oggi
ammontano ad € 107,9 e arriverebbero a € 117,00 con un aumento di € 9,10 mensili
Il costo totale annuo per la famiglia passerebbe dagli attuali 14.236 a 15.544 euro. Un aumento di 1.308 euro all’anno

Badante Livello CS Convivente 54 ore settimanali

Lo stipendio mensile del lavoratore ad oggi è 1026,90 euro mensili.
Con l’aumento potrebbe arrivare a 1.120,76 euro mensili. Un aumento del 9,20%
I contributi mensili oggi
ammontano ad € 194,22 e arriverebbero a € 210,60 con un aumento di € 16,38 mensili
Il costo totale annuo per la famiglia passerebbe dagli attuali 17.177 a 18.752 euro. Un aumento di 1.575 euro all’anno

Baby sitter di un bimbo sotto i 6 anni a tempo pieno
Assistente Livello BS Non Convivente 40 ore settimanali

Lo stipendio mensile del lavoratore ad oggi è 1234,00 euro mensili (7,12 euro/h).
Con l’aumento potrebbe arrivare a 1.348,53 euro mensili (+0,66 euro/h). Un aumento del 9,20%
I contributi mensili oggi
ammontano ad € 143,87 e arriverebbero a € 156,00 con un aumento di € 12,13 mensili
Il costo totale annuo per la famiglia passerebbe dagli attuali 18.958 a 20.701 euro. Un aumento di 1.743 euro all’anno.